mercoledì 4 marzo 2015

Il dono d'Intelletto

Il dono d’intelletto è una luce soprannaturale che lo Spirito Santo infonde nell’intelligenza, comunicandole una penetrante intuizione della verità della fede e dei misteri divini, ai quli non può giungere il lume naturale.

Questo dono non svela il mistero, ma fa sentire chiaramente che non è contrario alla ragione, che è credibile, che tutto quello che Dio ci ha rivelato è ineffabile, quantunque superiore al nostro intendimento.

Frutto assai prezioso del dono d’intelletto è perfezionare la fede, illustrando sempre più la sua bellezza ed efficacia.
Per disporsi al dono dell’intelletto l’anima deve coltivare un fede viva e semplice, che formi la sua vita, effettuando il detto della Scrittura: “il giusto vive la fede” (Eb. 10,38). Fede viva, che la porti sempre a cercare la presenza di Dio, nel suo interno e in tutte le cose, per conoscerlo ed amarlo.

La sete del Signore e dei misteri divini è cara e viene esaudita da Colui che promise di saziare gli affamati di giustizia, però la fede deve essere semplice.

(Tratto da: "Lo Spirito Santo e i suoi doni" di Madre Maria Costanza Panas) 

Dedicatevi alla vostra salvezza con rispetto e timore.
È Dio infatti che suscita in voi il volere e l'operare secondo il suo disegno d'amore.
Fate tutto senza mormorare e senza esitare, per essere irreprensibili e puri, figli di Dio innocenti in mezzo a una generazione malvagia e perversa. 
In mezzo a loro voi risplendete come astri nel mondo, tenendo salda la parola di vita.

(Fil. 2,12-16)



 Sabato 7 e domenica 8 febbraio, oppure martedì 10 e mercoledì 11 marzo, 
si terrà presso la nostra sede di Roana 
un incontro in cui approfondiremo il significato del dono dell’Intelletto.