La luce
dello Spirito Santo, che illustra l’intelletto
e riscalda la volontà, si dilata ancora, nell’anima fedele, con un altro dono
prezioso: il consiglio. E’ questo una specie d’intuizione soprannaturale, con
cui l’anima giudica rettamente di tutte le cose e, dinanzi ai casi dubbi,
colpisce, con sicura prontezza, nel giusto e non v’è occasione difficile, che
la trovi incapace di decidere il modo di regolarsi, per sé o per gli altri.
Questo
giudizio sicuro e abituale non è frutto d’intelligenza, di studio, di
riflessione, ma è una dote inerente all’anima, dono gratuito, che si ammira
anche nei santi, privi di cultura, i quali danno consigli pieni di sapienza e
di efficacia a persone dotte ed eminenti, poiché Dio si compiace eleggere i
deboli e i piccoli, per confondere i forti e potenti!
Questo dono,
essendo un abito, come tutti i doni dello Spirito Santo, non brilla soltanto
nel momento di dare una risposta o prendere una savia risoluzione, ma
conferisce all’anima serietà, decoro, quasi un atteggiamento di grandezza
superiore, che non si può giudicare presunzione o alterigia, perché è
visibilmente accompagnato da squisita trasparenza d’umiltà, di modestia, di
semplicità singolari. L’anima sente e mostra, anche senz’avvedersene, di
nuotare nel vero, di gustarlo, di viverlo, come cosa non sua, ma ricevuta in
dono, per usarne a suo talento in perpetuo.
(Tratto da: "Lo Spirito Santo e i suoi doni" di Madre Maria Costanza Panas)
Sabato 7 e domenica 8 febbraio, oppure martedì 10 e mercoledì 11 febbraio, si
terrà presso la nostra sede di Roana un incontro in cui approfondiremo
il significato del dono del consiglio.
"Chiedi consiglio a ogni persona che sia saggia e non disprezzare nessun buon consiglio.
In ogni circostanza benedici il Signore Dio
e domanda che ti sia guida nelle tue vie"
(Tobia 4,18-19)
Un abbraccio