martedì 21 ottobre 2014

Rosario preghiera contemplativa

 
Il Rosario, proprio a partire dall'esperienza di Maria è una preghiera spiccatamente contemplativa. 
 
Privato di questa dimensione, ne uscirebbe snaturato, come sottolineava Paolo VI: “Senza contemplazione, il Rosario è corpo senza anima, e la sua recita rischia di divenire meccanica ripetizione di formule. Per sua natura la recita del rosario esige un ritmo tranquillo e quasi un indugio pensoso, che favoriscano nell’orante la meditazione dei misteri della vita del Signore, visti attraverso il cuore di Colei che al Signore fu più vicina, e ne dischiudano le insondabili ricchezze”

(tratto da 5 minuti con Dio di Giovanni Paolo II)