Questa sera, fino a notte, molti festeggeranno la notte di Halloween, cartelloni pubblicitari ovunque che informano sulle varie feste "il più macabre possibili" anche patrocinati da alcuni Comuni o Scuole, dove si pbblicizza con vanto la presenza di gruppi che suonano musiche terrificanti e di cartomanti che faranno i tarocchi lungo le vie o nei locali.
Possiamo chiamare tutto ciò divertimento?
Significa che l'orrido diverte, rende felici?
Forse c'è qualcosa che non va più per il verso giusto e la conferma è la fragilità, la tristezza (se non depressione fino a spingere al suicidio) di molte persone anche tra i giovani e i giovanissimi.
La Comunità San Giovanni Battista questa sera dalle ore 22 fino alle 2 con un gruppo di giovani, si dedicherà ad una veglia di preghiera: con la recita del Santo Rosario, una riflessione sul "Discorso sul monte" dal Vangelo di Matteo capitoli 5,6,7, e l'adorazione della Santa Croce.
Continueremo anche domani e domenica mattina con dei momenti di preghiera, la Santa Messa presso la Parrocchia di Roana, momenti di confronto sulle tematiche: la paura, il bene e il male, la condivisione dei pasti e momenti di divertimento.
Buona festa di "Tutti i santi!"
Uniti nella preghiera
Un caro abbraccio
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Cosa dicono di Halloween:
... la Chiesa condanna Halloween definendola “un osanna al
diavolo”, dalle parole di padre Amorth, il più famoso esorcista vivente.
'Mi dispiace moltissimo che l'Italia, come il resto d'Europa, si stia
allontanando da Gesù e, addirittura, si metta a omaggiare satana'', dice l'
esorcista Amorth secondo il quale ''la festa di Halloween è una sorta di seduta
spiritica presentata sotto forma di gioco. L'astuzia del demonio sta proprio
qui. Se ci fate caso tutto viene presentato sotto forma ludica, innocente.
Anche il peccato non è più peccato al mondo d'oggi. Ma tutto viene camuffato
sotto forma di esigenza, libertà o piacere personale. L'uomo - conclude - e'
diventato il dio di se stesso, esattamente ciò che vuole il demonio''. E
ricorda che, in molte città italiane, sono state organizzate le «feste della
luce», una vera e propria controffensiva ai festeggiamenti delle tenebre,
Un articolo, apparso su”Il Fatto Quotidiano” del 26 ottobre 2013, parla
di un documento, scritto recentemente, dai vescovi dell’Emilia Romagna sul tema
della “Religiosità alternativa” ed in cui si dibatte anche in merito ad
Halloween: “Il cristiano deve rifiutare Halloween perché legata strettamente ad
atteggiamenti superstiziosi e quindi contraria all’autentica vocazione
cristiana. Quindi, invece di adorare teschi e fantasmi, esaltando lo
spiritismo, pensiamo sia meglio concentrarci sulla testimonianza di persone che
hanno dato la propria vita per gli altri cioè ai Santi.” Inoltre, spiegava in occasione della
presentazione del volume il teologo don Lorenzo Lasagni, “ Halloween è
l’anticamera verso percorsi esoterici e un ragazzo educato così a scuola e in famiglia
non viene aiutato: si rovina una persona”.