giovedì 31 luglio 2014

Non fare a nessuno ciò che non piace a te



“Non fare a nessuno ciò che non piace a te. Da' il tuo pane a chi ha fame e fa' parte dei tuoi vestiti agli ignudi. Chiedi il parere ad ogni persona che sia saggia e non disprezzare nessun buon consiglio. In ogni circostanza benedici il Signore e domanda che ti sia guida nelle tue vie e che i tuoi sentieri e i tuoi desideri giungano a buon fine.” (lettura breve delle lodi - Tb 4, 15a-16a.18-19) 

Ecco, noi ci fermiamo a queste ultime parole, e magari pensiamo: “va be’, Signore, non è proprio così, non è vero che i miei desideri giungono a buon fine, perché le mie aspettative non hanno avuto risposta, specialmente nelle cose concrete della vita, nel lavoro, negli affetti”

Ma chi tiene conto delle parole che ci sono prima? 

“non fare a nessuno ciò che non piace a te”, quindi vivi nella carità, nel rispetto, nell’amore, nell’umiltà. A noi piace quando ci puntano il dito e ci giudicano? O non ci rispettano? O usano con noi indifferenza, come se non esistessimo? 

“da il tuo pane a chi ha fame”, non quello che ti avanza, il tuo pane e “fa parte dei tuoi vestiti agli ignudi”, noi siamo disposti a sacrificare per gli altri, non il superfluo, ma come la vedova, nel Vangelo, che ha offerto le due monetine che era tutto ciò che aveva? (Mc.12,43)

“chiedi il parere ad ogni persona che sia saggia e non disprezzare nessun buon consiglio”, ma lo chiediamo? o abbiamo paura che la saggezza di quella persona ci accompagni verso “il tesoro e la perla” e noi non abbiamo voglia di vendere tutto quello che abbiamo? 

“in ogni circostanza benedici il Signore” o siamo più portati a dire  - che bravo sono stato, che brava, come ho fatto bene quella cosa – e magari sentirci noi Dio, o pretendere che Dio ci ringrazi per quello che facciamo. Non ringraziamo Dio di averci chiamato a far parte del Suo disegno di salvezza, ma pretendiamo e ci aspettiamo che Dio ci ringrazi facendo si che tutto ci vada bene.

“e domanda al Signore che Ti sia guida nelle tue vie” o pensiamo che è meglio che se ne stia fuori dalla nostra vita, perché se noi chiediamo a Lui di guidarci, Lui ci trasforma, ci fa fare cose troppo caritatevoli per noi, e poi se ci dovesse chiedere di rinunciare a qualcosa? 

È vero, il Signore dice: “chiedi e ti sarà dato, bussa e ti sarà aperto, cerca e troverai” ma ci dice anche che: “non di solo pane vivrà l’uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio”.

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La Comunità San Giovanni Battista continua ad impegnarsi ogni giorno per garantire almeno il necessario per vivere a molte persone, ed aumentano sempre di più.

I nostri impegni sono:

“Non solo Pane”: distribuzione di alimenti o pacchi alimentari (a seconda delle situazioni) a persone che vivono in difficoltà economiche. La consegna dei pacchi o alimenti si svolge: sull’Altopiano di Asiago, in provincia di Vicenza, di Brescia, di Bergamo e qualche pacco anche a Padova. Dividiamo anche alimenti con altre realtà associative di volontariato, nel caso in cui ci venga consegnato molto prodotto, vicino alla scadenza, da parte di aziende.

“Casa Veronica”: struttura di accoglienza per donne, sole o con figli minori, che versano in condizioni di povertà, o allontanate dalle proprie case per aver ricevuto violenza, o abuso, sia verso di loro che verso i figli piccoli. La Comunità non riceve per questo servizio nessuna retta, ne’ dall’ospite e nemmeno dai servizi sociali invianti.

Il portare aiuto senza chiedere una retta è il motivo per cui ci sentiamo dire da più voci: “Voi siete matti!”, “Come fate?”. Molti non credono a questo al punto di dire: “Sicuramente sotto c’è qualcosa, da qualche parte un guadagno ci sarà”.

Si, c’è un guadagno, è la gioia e la pace del cuore, che ognuno può provare quando: non si gira dall’altra parte, davanti alla sofferenza, ma vede Cristo nel fratello bisognoso; vedi il sorriso di chi si sente rispettato ed amato, perché ha ricevuto un parola di conforto, un aiuto, accoglienza, che magari nemmeno nella propria famiglia ha avuto. 

Grazie a tutti quelli che, "matti" come noi, ci sostengono. 

Vi abbraccio