"Fratelli, siate gioiosi, tendete alla perfezione, fatevi
coraggio a vicenda, abbiate gli stessi sentimenti, vivete in pace e il
Dio dell’amore e della pace sarà con voi. Salutatevi a vicenda con il bacio santo. Tutti i santi vi salutano. La grazia del Signore Gesù Cristo, l’amore di Dio e la comunione dello Spirito Santo siano con tutti voi." (2Cor. 13,11-13)
Nella seconda lettura della liturgia di oggi, san Paolo
esorta i suoi fratelli: “fratelli siate gioiosi, tendete alla perfezione,
fatevi coraggio a vicenda.” Avere il cuore nella gioia di Cristo, vuol dire
allontanarsi dalla superbia, al voler avere sempre ragione, a pretendere di
essere sempre considerati. La gioia vera sta nel sentire Cristo nel proprio
cuore, ed è una gioia che persiste indipendentemente da quello che gira
intorno, perché dice Paolo: “tendete alla perfezione”.
“Fatevi coraggio a vicenda”, noi
tendiamo spesso a non farci coraggio, a vicenda, nella fede, ma ad appesantire,
il nostro dolore e dell’altro, con il giudizio e il rancore.
Paolo ci invita a farci coraggio
a vicenda, a non cadere ancora più giù, nel baratro della sofferenza, a darci forza
l’un l’altro nei momenti di difficoltà, ad aprire il cuore alla gioia di Cristo,
a vivere in pace senza rancori, senza tribolazioni del cuore e il Dio
dell’amore e della pace sarà con noi.
Se noi mettiamo il nostro cuore
in questa condizione, allora Dio, che è il Dio dell’amore e della pace, sarà
con noi. Non può dimorare il Dio dell’amore e della pace dove c’è odio, dove
c’è rancore, dove c’è rabbia.
“Salutatevi a vicenda con il
bacio santo”, con il bacio che esprime tutta l’accoglienza, la carità. “La grazia del Signore Gesù
Cristo, l’amore di Dio e la comunione dello Spirito Santo sia con tutti voi”.
Oggi nella giornata dedicata alla
Santissima Trinità, chiediamo che la grazia, l’amore e la comunione, sia sempre
nei nostri cuori, perché così potremo assaporare ogni giorno quella pace che
Lui solo, il Dio Uno e Trino, sa donare.
Un caro abbraccio.