domenica 4 maggio 2014

Facciamo ardere il nostro cuore

Cena di Emmaus - Michelangelo Merisi detto il Caravaggio

 «Non ardeva forse in noi il nostro cuore mentre egli conversava con noi lungo la via, quando ci spiegava le Scritture?». 

Queste parole dei due discepoli di Emmaus, tratte dal Vangelo di oggi (Lc. 24,13-35) , fanno riflettere. Quando noi ascoltiamo, o meglio, siamo presenti alla Parola, il nostro cuore arde, perchè ciò che Gesù ci ha portato, il volere del Padre celeste, non può che portare gioia al nostro cuore.

Portiamo più attenzione alla parola di Dio, ascoltiamola, meditiamo questi meravigliosi insegnamenti e anche il nostro cuore arderà, perchè sentiremo la presenza del Signore, l'Amato, accanto a noi.

Come sei bello, amato mio, quanto grazioso!
(Can. 1,16)

Una voce! L'amato mio!
(Can. 2,8)

Fammi sentire la tua voce, 
perché la tua voce è soave, il tuo viso è incantevole.
(Can. 2,14)


Anche se lontani stiamo uniti nella preghiera.
Ciao a tutti